Ormai siamo talmente abituati a vedere e coltivare le Phalaenopsis ovunque, che spesso ci dimentichiamo, o proprio non ci pensiamo, che non esistono solo Orchidee da Caldo, o tropicali come loro. Ma esiste un mondo enorme, ancora da scoprire del tutto, dove, addirittura, ci sono orchidee che possono passare del tempo sotto la neve senza problemi. E mi è capitato spesso di incontrare persone che si meravigliavano nel sapere di queste orchidee, nel comprendere che le Orchidee non sono solo Tropicali, e non tutte hanno bisogno di una Temperatura calda per vivere bene.
Oggi parliamo di come le Orchidee vengono classificate in base alla Temperatura di coltivazione. Questa non è altro che il range in cui le nostre orchidee crescono meravigliosamente, senza subire danni da freddo o da caldo (ovviamente, se anche luce e irrigazioni sono giuste😝). E deriva dall’habitat che occupano in natura, in base alla pioggia, all’altitudine, alla T° e alle stagioni che interessano queste zone.
Partiamo con il dire che ormai ci sono molte orchidee ibridate che hanno una resistenza maggiore a certi range di Temperatura. Ma questo non vuol dire che anche loro non abbiano dei problemi con T° troppo alte o basse.
Avrete sicuramente sentito parlare di orchidee da caldo e da freddo almeno una volta nella vita. Beh ecco, questo è un modo di classificarle in base alla Temperatura di coltivazione. Solo che spesso viene tralasciato il fatto che ci sia un terzo modo in cui vengono classificate certe orchidee, cioè da intermedio.
Di seguito la classificazione in base alla T°:
– Calda

Questo penso sia il gruppo più conosciuto, almeno dalle nostre parti. Sono le orchidee più comuni che possiamo trovare in giro e le più semplici per quanto riguarda questo aspetto. In natura sono orchidee che stanno dal livello del mare fino ai 500-600 m sul livello del mare. Il range di T° in cui crescono è compreso tra i 16-18 C° di minima ai 30-32 C° di massima. Queste orchidee solitamente vivono in un ambiente caldo e umido per tutto l’anno.
– intermedia
Qua la situazione si complica un po’, visto che di intermedio, se proprio vogliamo essere bravi, ce ne sono di 2 tipi:
-Intermedia fredda: sono Orchidee che hanno minime di 14-15°C con massime di 20°C, circa.
-Intermedia calda: sono Orchidee che hanno minime di 15-16°C con massime di 25-28°C, circa.
Sono orchidee che si trovano su rilievi e montagne tra i 500-1000 m sul livello del mare. E solitamente il loro habitat ha elevate escursioni termiche (circa 10°C) tra giorno e notte.

– fredda

Queste orchidee sono le più complicate da coltivare in Italia, specialmente se non vivete al Nord o non avete una casa in montagna. Sono orchidee che non vogliono Temperature alte, questo perchè nel loro habitat di solito si trovano tra i 1000-3000 m sul livello del mare. In questi habitat hanno estati miti ed inverni secchi solitamente, cosa che qua in Italia non è possibile, almeno che non allestiate una serra apposta per loro. Queste orchidee stanno bene a Temperature minime di 8-10°C e Temperature massime di 18-20°C.
Questo è tutto quello che dovete sapere sulla classificazione delle Orchidee in base alla loro Temperatura di coltivazione. Ora quando vedrete scritto o vi diranno, orchidee da freddo, caldo, ecc, saprete esattamente di cosa stanno parlando!
E’ ovvio che le T° citate sopra sono in linea generale, non dovete prenderle come regole, perchè quando coltiviamo, oltre alla T° entrano in gioco anche altri fattori, come umidità e luce, che variano notevolmente i risultati finali della coltivazione. Perciò quando comprate un’orchidea guardate sempre il suo habitat di origine e cercate di replicare le condizioni il meglio possibile, in modo da avere più possibilità di successo nella coltivazione.
Qua trovate il video su ig, su questo argomento:
Bibliografia-Sitografia da cui prendo le info per i miei articoli
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