Acanthophippium striatum (Lindley 1838)
Si trova nelle colline subtropicali ai piedi dell’Himalaya, in Assam, nell’Himalaya orientale, in Bhutan, nell’India meridionale, in Myanmar, Thailandia, Malesia, Vietnam, Giava, nelle Isole della Sonda Minori, in Cina e a Taiwan, su suoli costantemente inumiditi da nebbie e spruzzi d’acqua lungo ripidi corsi d’acqua, ad altitudini comprese tra 660 e 2000 m slm. È una pianta terrestre di medie dimensioni, da serra intermedia fredda. Possiede degli pseudobulbi strettamente ravvicinati, di forma conica stretta, avvolti alla base da alcune guaine striate di violetto, portano una o due foglie ellittiche, acuminate, che si restringono alla base in un lungo picciolo. Fiorisce in primavera ed in estate su un’infiorescenza eretta, breve, lunga fino a 4 cm, provvista di brattee e che emerge con una nuova crescita, portando da 2 a 5 fiori profumati, resupinati e a forma di coppa. I fiori sono grandi circa 3 cm di colore bianco striato rosa.
SINONIMI: Acanthephippium simplex (Aver. 1994); Acanthophippium sinense (Rolfe 1913); Acanthophippium striatum (Lindl. 1838); Acanthephippium unguiculatum (Fukuy. 1934); Tainia unguiculata (Hayata 1914)
RIFERIMENTI:
- IOSPE
- INaturalist (foto)